Attraverso una modalità progettuale e realizzativa “artigianale”, partendo da tavole di legno generalmente utilizzate in edilizia come casseforme da calcestruzzo, Leonardi ha progettato oggetti ottenuti ognuno da una singola tavola di 150 x 50 cm (o dai suoi multipli e sottomultipli) senza scarto di materiale. A partire da questa regola “autoimposta”, attraverso differenti tagli della tavola, nascono oltre trecento elementi di arredo. Lo stesso assemblaggio dà luogo a inaspettate varianti dal momento che i singoli pezzi possono essere montati diversamente. Sedie, soprattutto, ma anche sgabelli, tavoli, armadi, divani, soppalchi. Una soluzione “globale” destinata all’arredo degli spazi abitativi, unitaria e al tempo stesso flessibile; anche rispetto alla collocazione, dal momento che la maggior parte dei Solidi è pensata su ruote. I partecipanti avranno l’opportunità di conoscere approfonditamente la produzione dei Solidi, esercitarsi nella progettazione di nuovi elementi, infine costruire autonomamente un Solido attenendosi al metodo costruttivo ideato da Cesare Leonardi.